|
Goffredo Petrassi (1904-2003) Dopo la prima formazione musicale tra i pueri cantores di S. Salvatore in Lauro a Roma, studia composizione con A. Bustini e organo con R. Renzi e F. Germani, privatamente e presso il Conservatorio S. Cecilia, dove si diploma. Sovrintendente del Teatro La Fenice di Venezia (1937-40), docente (dal 1939) di composizione nel Conservatorio S. Cecilia, titolare della cattedra di perfezionamento all’Accademia di S. Cecilia (1960-1978), alla Chigiana di Siena, nonché al Mozarteum di Salisburgo e al Berkshire Music Center di Tanglewood negli Stati Uniti. Ricopre la carica di Presidente della Societa Internazionale di Musica Contemporanea (1954-56). Si afferma con la Partita (1932) e con il Concerto per orchestra n. 1 (1933), cui seguono due ampie composizioni sinfonico-corali, Salmo IX (1934-36) e Magnificat (1939-40), e il madrigale drammatico Coro di morti (1940-41). Nei lavori successivi al 1950 mostra interesse per una rilettura dei testi dodecafonici, oltre a una personale attenzione agli sperimentalismi dell’avanguardia. |
|
|
