Paolo Rosato è nato a Lanciano nel 1959 e risiede a Pescara. Ha studiato analisi e composizione con Fulvio Delli Pizzi, diplomandosi in Musica Corale e Direzione di Coro (Firenze) e Composizione (Pescara). Laureato in Filosofia, ha conseguito il dottorato di ricerca in musicologia presso l'Università di Helsinki (2013) ed è titolare della cattedra di Poesia per Musica e Drammaturgia presso il Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara.
Suoi saggi di teoria e analisi sono apparsi su Musica domani, BeQuadro, Musica/Realtà, Eunomio, su riviste e libri all'estero, nonché sugli atti dei convegni internazionali ai quali ha partecipato (a Edimburgo, Helsinki, Parigi, Vienna, Roma, Dresda, Cracovia, tra gli altri). Con Fulvio Delli Pizzi e Michele Ignelzi è autore del volume Systems of Musical Sense (Helsinki 2004). Ha inoltre pubblicato The Organic principle in Music Analysis: A Semiotic Approach (Imatra and Helsinki 2013). Ha tenuto seminari e corsi di aggiornamento in varie località italiane. Il prof. Robert Hatten lo ha invitato a tenere una serie di lezioni ed un colloquium all’Università di Austin in Texas (17-19 ottobre 2016). Nel settembre 2018 ha tenuto un seminario sulla musica contemporanea italiana e sulla propria opera alla Royal Academy di Londra.
Membro della SIMC (Società Italiana di Musica Contemporanea, sezione italiana della ISCM, International Society for Contemporary Music), e di Nuova Consonanza, il suo catalogo di composizioni comprende attualmente oltre 200 titoli. Sue musiche sono state pubblicate da vari editori e incise su CD; eseguite in varie rassegne in Italia e all'estero (USA, Austria, Bulgaria, Croazia, Finlandia, Francia, Polonia, Ucraina); trasmesse dalla RAI, da Concertzender (Olanda), da emittenti statunitensi. È autore di diversi spettacoli multimediali, tra i quali Ultimi canti per Ilio, opera in forma di concerto (Lanciano 1999) e Maree, concerto con messa in scena (Pescara 2001). Ha collaborato con il regista Walter Manfrè, realizzando le musiche di scena per due spettacoli pirandelliani: Così è (se vi pare), Pescara, Teatro Florian (2003); Il berretto a sonagli, Milano, Teatro Arsenale (2003); e con l’artista e regista Gian Marco Montesano, per il quale ha composto le musiche per Dei dialoghi delle Carmelitane (Pescara 2005; Roma, Bologna, Forlì 2006), e Così fan tutte (Trento 2006). Donato Renzetti gli ha commissionato un brano dedicato a Mozart per l’Orchestra Internazionale Giovanile dell’Estate Musicale Frentana (2006). Nel 2014 ha collaborato con David Riondino ad uno spettacolo su Giovanni Boccaccio componendo ed orchestrando musiche per grande banda.
È autore dell'opera Il ritratto, su libretto proprio da Henry James (Pescara, Accademia Musicale Pescarese, 4 settembre 2003). Dell’azione drammatica Didone, su libretto proprio (Pescara, Teatro Circus, 21 e 22 maggio 2009). Dell’opera comica Lars Cleen, su libretto di Walter Zidaric dalla novella “Lontano” di Luigi Pirandello (Helsinki, Metropolia, 2 e 3 ottobre 2015). Sue liriche sono apparse su Oggi e domani, Diverse linguE e Astolfo. Ha vinto nel 1992 il “Premio Francavilla” di poesia dialettale abruzzese e nel 2001 il premio nazionale di poesia "Città di Collecorvino”. È autore del volumetto di poesie Dialogo per voce sola, Di Felice Edizioni 2016.
Tra le cose più recenti ricordiamo le prime esecuzioni dell’Album per la Fanciullezza, per pianoforte, al World Music Days 2016 in Sud Corea; di Ombre, per violoncello solo, alla Biennale Musica di Venezia 2016; di Pertubaxion per tuba e orchestra a Loreto Marche (2018); di Colours of Water and Fire per orchestra, commissione della Istituzione Sinfonica Abruzzese (2019); di TA-BU, per tuba sola, Mozarteum di Salisburgo (2019); di Prima del silenzio, all’Istituto Ungherese di Parigi (2019); di XMP, per tuba sola, presso lo Spazio Pantani in occasione del 50° della nascita del campione; di A B in C, per i 250 anni di Beethoven, 57° Festival di Nuova Consonanza (streaming, dicembre 2020).