Morton Feldman (1926-1987) Compositore statunitense, studiò pianoforte con V. Maurina-Press; dal 1941 composizione prima con W. Riegger e dal 1944 con S. Wolpe. L’incontro con J. Cage (1949-50) lo indusse a dedicarsi interamente alla composizione. Oltre a Cage incontrò varie figure rappresentative della scena artistica di New York, tra cui E. Brown e C. Wolff, i poeti e letterati F. O’Hara e S. Beckett, i pittori P. Guston, F. Kline, W. de Kooning, J. Pollock, R. Rauschenberg e M. Rothko. Nel 1973 fu nominato professore di composizione all’Università di Buffalo, nel 1984 e 1986 ai Ferienkurse di Darmstadt. Particolare cura ha dedicato alla ricerca sul suono considerato come il fondamento della composizione. Tra le sue opere: Projection 2 (1951), The Swallows of Salangan (1961), False Relationship and the Extended Ending (1968), The Viola in My Life (1970), String Quartet (1979). |