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BIOGRAFIE

Matteo Franceschini

Nato da una famiglia di musicisti, inizia lo studio della composizione con il padre diplomandosi al Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida di A. Solbiati. Si perfeziona all’Acc. Naz. S. Cecilia di Roma con A. Corghi e frequenta il Cursus de Composition et d’Informa- tique Musicale all’Ircam di Parigi, città nella quale attualmente vive e lavora. Riceve commissioni da istituzioni prestigiose e realizza opere per il teatro, composizioni sinfoniche, corali e da camera, colonne sonore, performance ed installazioni multimediali interattive.
È nominato compositore in residenza presso l’Arcal di Parigi, all’Orchestre national d’Île-de-France, l’Accademia Filarmonica Romana e la Fondazione Haydn. Leone d’argento per la Musica 2019 a La Biennale di Venezia e Lauréat de la Fondation Banque Populaire nel 2018, nel 2014 riceve il Fedora - Rolf Liebermann Prize for Opera e nel 2011 il titolo di Italian Affiliated Fellow in the Arts da parte dell’American Academy di Roma. Sotto il nome di Tovel, approfondisce la figura dell’autore/interprete al fine di sperimentare un nuovo sound “dall’interno”; la composizione, messa a confronto con una pratica strumentale, apre nuove prospettive sulla consapevolezza teatrale del gesto sonoro. Con il suo primo album Gravity, uscito nel settembre 2022 e prodotto da Scala Music, propone un universo musicale originale, pulsante e perennemente in mutamento. Dal 2011 è edito da Casa Ricordi - Universal Music Publishing.