Marco Quagliarini, pianista e compositore, è nato a Torre del Greco (NA).
Giovanissimo ha intrapreso lo studio del pianoforte sotto la guida del m° Marino Mercurio, con il quale si è
diplomato con il massimo dei voti e la lode.
In seguito ha studiato con il noto pianista russo Lazar Berman, con il quale ha seguito numerose masterclass tenute dallo stesso, perfezionandosi successivamente presso l'Accademia Musicale di Firenze.
Ha iniziato il suo percorso di composizione con il m° Gaetano Panariello con il quale si è diplomato in Musica Corale e Direzione di Coro.
Successivamente si è diplomato in Composizione nella classe del m° Ivan Vandor presso il conservatorio di S.Cecilia per poi conseguire, con il massimo dei voti e la lode, il Diploma Accademico di secondo livello in composizione col il m° Matteo D’Amico.
Nel 2009 si è diplomato con il massimo dei voti nel corso di “Alto Perfezionamento” dell’accademia di S.Cecilia nella classe di composizione del m° Ivan Fedele, ricevendo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il prestigioso premio “Goffredo Petrassi”.
La sua musica è eseguita in importanti contesti italiani e internazionali.
Tra gli ensemble che hanno eseguito la sua musica si ricordano:
“Ensemble Recherche”, “dèdalo ensemble”, “Sentieri selvaggi”, “Algoritmo”, “Contempoartensemble”, “NED ensemble, “Freon ensemble”, “Imagosonora”, “Ardorè Duo”, “Quartetto Nous”, Tra le orchestre si ricordano: “Orchestra Nazionale della RAI”, “Orchestra di Padova e del Veneto”.
Per “Aracne editrice” pubblica il trattato di composizione Costruire la musica.
Nel 2017 incide con i dèdalo ensemble Riflesso, primo disco monografico edito da Stradivarius.
Nel 2018 incide il secondo disco monografico intitolato Dal Nero del Tempo edito da Da Vinci Edition.
Nel 2019 incide il terzo disco monografico intitolato Ricercare edito da Stradivarius.
Dal 2022 è docente di ruolo in composizione presso il conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.
Tutte le sue opere sono pubblicate dalle Edizioni Suvini Zerboni - SugarMusic S.p.A.
