Marco Matteo Markidis Compositore elettronico. Si laurea in Fisica Teorica e Computazionale presso l’Università degli Studi di Trento e si diploma in Musica Elettronica, presso la medesima città, con Mauro Graziani, con una tesi dal titolo “Prospettive: verso un nuovo teatro musicale”. I suoi sforzi maggiori sono legati allo sviluppo di tecniche compositive legate alla microspazialità, esplorate seminalmente in Campi Instabili, primo brano mai realizzato per S.T.One, array tetraedrico di altoparlanti, allo sviluppo di una concezione di strumento elettroacustico e alla definizione di un nuovo ambiente di sintesi sonora in tempo differito, chiamato Audio Processing Kit. Questo progetto, con l’esperienza maturata sulla prassi ecosistemica e con la scrittura di Campi Instabili, lo hanno quindi portato a riconsiderare il rapporto tra linguaggio, partitura e ascolto in un contesto elettronico. |