Heitor Villa Lobos (1887-1959) Imparò a suonare vari strumenti sotto la guida del padre, musicista dilettante, perfezionandosi dopo il 1906 presso l’Instituto nacional de música di Rio de Janeiro. Sempre a Rio presentò per la prima volta in pubblico, con scarso successo, sue composizioni (1915). Stabilitosi in Europa nel 1923, visse prevalentemente a Parigi, dove entrò in contatto con il gruppo dei Six. Tornato in Brasile nel 1930, ricoprì la carica di sovraintendente all’istruzione musicale, e in tale veste si fece propugnatore di una politica di rinnovamento della didattica, introducendo lo studio della tradizione folclorica brasiliana. Considerato il maggior compositore brasiliano, nella sua vastissima produzione (circa 1300 pezzi, tra sinfonie, musica da camera, balletti, opere teatrali) seppe fondere stilemi della musica colta europea con elementi della tradizione etnica nazionale. |