Emanuele Savagnone (1997) Avvicinatosi alla composizione sotto la guida di G. Piazza, svolge gli studi compositivi presso il Conservatorio di Santa Cecilia sotto la guida di M. D’Amico. Ruolo primario nella sua formazione svolgono il pianoforte e il violino e, negli anni formativi, la sua esperienza nella Juniorchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Dopo il Conservatorio, prosegue gli studi con S. Corbett presso la Hochschule für Musik di Mannheim. Tra le occasioni di maggior rilievo per la sua musica l’esecuzione nel 2014 del suo Visioni per orchestra in diretta Rai 5, e più recentemente la presenza nel 2019 in Assoli dell’Accademia Filarmonica Romana e nella stagione del Reate Festival che gli dedica un concerto monografico. In programma per il 2020 il suo wie ein verlorener in occasione della serie di concerti 250 pieces for Beethoven della pianista tedesca S. Kessel. |