Dmitrij SostakoviÄ (1906-1975) Studiò (1919-25) al conservatorio di Pietrogrado, avendo come maestri di composizione M. Steinberg e A. Glazunov. Esordì nel 1926 con la prima sinfonia, che fu accolta con favore. Nel 1934 fu rappresentata a Leningrado l’opera in 4 atti Ledi Makbet Mcenskogo uezda (“La lady Macbeth del distretto di Mzensk”), su libretto tratto dal racconto omonimo di N. S. Leskov. L’opera, giudicata non conforme ai dettami del realismo socialista, fu tolta dalle scene sovietiche, per essere ripresentata nel 1963 a Mosca con alcune varianti. A partire dalla quinta sinfonia (1937) si allontanò dal solco delle avanguardie musicali per rivolgersi a un tipo di linguaggio più tradizionale. Nonostante ciò, e a dispetto dell’enorme successo della settima sinfonia (1941), nel 1948 la sua musica fu condannata come “formalista” da parte del Comitato centrale del PCUS. A partire dall’avvento di ChrušÄëv, riprese a godere i favori del regime sovietico. La sua vasta produzione comprende opere teatrali, balletti, musiche di scena, 15 sinfonie, concerti, composizioni da camera, musiche per film. |