Nuova Consonanza annuncia una call per opere elettroacustiche in cui l’aspetto della spazializzazione del suono sia una componente significativa della composizione.  
L’Associazione in occasione del 62° Festival dedicherà una ampia sezione agli aspetti della musica in rapporto allo spazio del suono.

Il bando è aperto a tutti i compositori, indipendentemente dalla nazionalità, ed è riservato agli autori under 40 (nati entro il 31/12/1986) a sostegno delle politiche di valorizzazione della creatività giovanile.

Si invitano i compositori ad inviare le loro opere elettroacustiche, puramente acusmatiche o con aggiunta di uno strumento solista dal vivo, realizzate per sistemi di spazializzazione multicanale.

Le opere selezionate verranno programmate durante il 62° Festival di Nuova Consonanza in due concerti che si terranno nell’autunno 2025 a Roma presso Il Mattatoio – La Pelanda.

Le opere saranno selezionate da una commissione interna di Nuova Consonanza.
La direzione artistica si riserva di tenere in considerazione le proposte anche per i futuri Festival di Nuova Consonanza.

Specifiche delle opere richieste:
Le opere dovranno prevedere una diffusione multicanale secondo uno dei seguenti standard:
Quadrifonia
Ottofonia
5.1
7.1
7.1.4
Dolby Atmos
Ambisonic fino al 7° ordine

Le opere verranno comunque diffuse in concerto tramite un unico sistema di diffusione 7.1.4 standard. Configurazioni che utilizzano più diffusori di quelli disponibili verranno adattate a questo sistema tramite algoritmi di conversione.

Per le opere elettroacustiche con strumento solista (con o senza supporto preregistrato), se è prevista una elaborazione dal vivo con sistemi complessi o progettati dall'autore, l’autore stesso dovrà provvedere a fornire gli strumenti necessari.

La durata di ogni opera non è prestabilita, ma saranno preferite opere della durata massima di 15 minuti.

Ogni autore potrà presentare al massimo due opere.
Per gli autori non è previsto un rimborso spese.

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