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Bastien David (1990) Compositore appassionato della varietà del mondo vivente, attraverso la sua musica esplora le forme della vita sonora. Le relazioni sensibili intrecciate dai suoni e la loro capacità di muoversi nel tempo e nello spazio costituiscono le basi della sua ispirazione. Invitato dal Ministero bavarese delle Scienze e delle Arti, comporrà a Villa Concordia la continuazione di un grande ciclo iniziato nel 2020 con Urban song. Questo nuovo lavoro, commissionato per l’inaugurazione del Festival Présences 2023, unirà i solisti dell'Ensemble Intercontemporain, la maestria di Radio France e il timbro di Métallophone sotto la direzione di T. Ceccherini. Residente a Villa Medici e vincitore del Premio Hervé Dugardin, è residente presso l'Ensemble 2e2m per la stagione 2022-23. Ha studiato composizione con B. Cavanna e J. M. Lopez Lopez al Conservatorio di Gennevilliers, poi nella classe di G. Pesson al CNSMDP. La sua musica, pubblicata da Éditions Henry Lemoine, è eseguita da ensemble e orchestre come l'Ensemble Intercontemporainl'Orchestre Geneva Camerata, l'Orchestre d'Auvergne, TM +, L'Instant Donné, Court-circuit, Aleph, 2e2m, La main harmonique, KDM, l'EOC, Zafraan-ensemble, XAMP. Si esibisce a livello internazionale, come recentemente al Festival Spring Arts di Monte-Carlo. Les Métamorphoses, creata lo scorso maggio nell'auditorium di Radio France, è la prima opera composta per le 216 ance del Métallophone, uno strumento a percussione microtonale inventato dal compositore. Les Insectes e il Métallophone viaggeranno per incontrare il pubblico e far rivivere nel tempo questo balletto gestuale, immersivo e sonoro. |
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